Quanti tipi di zanzariere esistono sul mercato? Magnetiche, a rullo, scorrevoli, a battente, plissettate, fisse, su misura, ad incasso. Anche fai da te. Ecco come destreggiarsi per scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze.
La bella stagione non segna solo il ritorno di sole e caldo, ma anche di insetti e zanzare. Per questo motivo diventa sempre più urgente dotarsi di zanzariere, unico deterrente in grado di schermare efficacemente la propria casa e senza che si debba ricorrere all’acquisto di prodotti chimici.
Dotare gli infissi dell’abitazione di barriere fisiche è la soluzione più valida e funzionale, in quanto consente di difendersi dalle fastidiose zanzare senza però creare alcun danno né alla propria salute né a quella degli insetti, utili all’ecosistema. Inoltre, le zanzariere con funzione anti-polline sono fondamentali per proteggersi anche dal polline, funzione importante soprattutto per chi soffre di allergie stagionali, garantendo comunque un perfetto passaggio dell’aria.
Le zanzariere solitamente si compongono di struttura in alluminio e rete in fibra di vetro rivestita in PVC, ultra-resistente e facile da pulire, o nylon o tessuti filtranti e oscuranti. Sul mercato però ne esistono diverse tipologie.
Innanzitutto la prima distinzione riguarda le zanzariere verticali o laterali, le prime più utilizzate per le finestre e le seconde per portefinestre o balconi.
Altra distinzione invece riguarda la meccanica, infatti, in base a questa si dividono in zanzariere a rullo, a molla, magnetiche, plissettate, a battente, a pannello fisse, ad incasso o built-in, estensibili o fai da te. Per le porte o le finestre di particolari dimensioni, si ricorre in genere a un modello su misura. Prima di scegliere il più adatto, è utile quindi conoscerne le diverse caratteristiche.
Si tratta di pannelli che vengono applicati direttamente sull’alluminio delle finestre o porte-finestre, con l’ausilio di fasce adesive. Disponibili in diverse misure e colori, sono spesso scelte per il prezzo vantaggioso e per la loro praticità di utilizzo. Le dimensioni però sono standard e quindi non personalizzabili.
Questa tipologia è la più comune e utilizzata sul mercato, in quanto può essere montata facilmente e si adatta facilmente alle dimensioni degli infissi con soluzioni su misura. La struttura è composta da un mini cassonetto di protezione che contiene la zanzariera avvolta a rullo e da due guide montanti laterali necessarie allo scorrimento della rete. Questo modello è però meno indicato in caso di finestre di dimensioni molto ridotte.
In caso di finestre di piccole dimensioni o porte-finestra, la soluzione più adeguata è la zanzariera plissettata perché consente di recuperare spazio. Questo modello, disponibile sia per apertura orizzontale/laterale che per apertura verticale, è dotato di un telaio molto sottile e resistente e di una struttura a molla per regolare l’apertura del pannello. Quando la zanzariera è chiusa, infatti, l’ingombro risulta davvero minimo.
Le zanzariere a battente, ad una o due ante e con o senza maniglie, sono indicate in caso di porte-finestre che prevedono un passaggio frequente, come quelle che si affacciano su balconi e terrazzi, mentre le zanzariere a pannello fisse, più economiche, sono indicate quando non debbano mai essere aperte (per esempio per finestre al piano terreno, quando il davanzale possa essere pulito dall’esterno) o per passaggi che non devono essere mai varcati.
Le zanzariere scorrevoli prevedono un telaio in alluminio, installato nel vano della finestra o della porta-finestra, all’interno del quale scorre la rete, solitamente in fibra di vetro. La struttura di queste zanzariere può essere anche magnetica, in questo modo può essere facilmente staccata per facilitare la pulizia, la sostituzione o per spostare l’apertura della stessa a destra o a sinistra.
Questa tipologia è la più scelta quando non si vuole rinunciare all’estetica, infatti, il profilo viene completamente nascosto, integrandolo nei serramenti. Realizzabili su misura, si adattano ad ogni spazio e sono molto indicate per ambienti di grandi dimensioni.
Le zanzariere estensibili sono quelle che si posizionano direttamente sulla struttura della finestra o portafinestra e su cui solitamente si fa addossare la tapparella e possono adattarsi alla lunghezza che si desidera. Non essendo strutture fisse o incassate, possono essere inserite o tolte a seconda delle esigenze.
Se si vuole risparmiare e optare invece per un modello semplice da installare anche senza intervento di un artigiano, un’altra soluzione è la zanzariera a strappo con velcro. Pratiche ed economiche, si montano semplicemente incollando una striscia di nastro adesivo in velcro intorno alla struttura della finestra o della porta da isolare, a cui viene attaccata la rete acquistata su misur; non necessitano quindi di lavori di messa in posa. Naturalmente, questo modello non è molto consigliato in caso si tratti di zone della casa ad alto passaggio (a meno che – soluzione economica ma non propriamente comoda o esteticamente valida – si prevedano due lembi in parte sovrapposti nella parte centrale dell’apertura, fissati solo sui bordi superiori e verticali della finestra, aperti al centro).
Oggi i brand produttori di zanzariere propongono anche una vasta gamma di tessuti tecnici oscuranti per filtrare la luce solare in modo modulare e schermare efficacemente, questi ultimi solitamente sono utilizzati su telai fissi o a rullo. Altre novità introdotte sono gli innovativi modelli dotati di sistemi di allarme a raggi infrarossi per proteggere la casa e i modelli motorizzati e radiocomandati, azionabili e controllabili anche da remoto tramite smartphone, in ottica di sviluppo domotico della propria abitazione.
Le azioni volte all’efficientamento energetico dell’abitazione rientrano nelle detrazioni fiscali previste dall’Ecobonus 2019. Oltre alle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di nuovi infissi e finestre, le detrazioni IRPEF del 50% riguardano anche le spese sostenute fino al 31 dicembre 2019 per l’acquisto di zanzariere dotate di sistema di schermatura solare e l’installazione delle tende da sole.
Naturalmente per poter usufruire del Bonus per le zanzariere, è necessario che queste rispondano ai criteri previsti dalla Legge, devono infatti essere dotate di marcatura Ce e devono avere un valore Gtot certificato non superiore a 0,35 ovvero devono disporre del parametro che attesta la capacità della zanzariera di filtrare il sole e proteggere la casa dai raggi solari.
Quindi, si può accedere alla detrazione prevista per l’acquisto e l’installazione delle zanzariere solo se queste ultime, fisse, incorporate nel telaio o mobili, hanno effetto sulla dispersione di calore e questo viene accertato e confermato dalla documentazione allegata dal produttore.
Per richiedere la detrazione è necessario effettuare il pagamento delle zanzariere e della relativa installazione tramite specifico bonifico bancario o postale e inoltrarlo all’Enea con la “Scheda descrittiva dell’intervento” entro 90 giorni dalla fine dei lavori.
La zanzariera Sintesi di Palagina con scorrimento laterale con carro è dotata di una speciale forma a S che garantisce scorrevolezza e nessun componente in movimento, filo o flessometro. La rete è ad alta trasparenza, facile da pulire e permette una perfetta visibilità verso l’esterno riducendo al minimo l’effetto filtrante delle normali reti. Il carro, inoltre, consente un elevato inserimento della rete evitando fuoriuscite indesiderate a causa del vento. Il finecorsa brevettato evita lo srotolamento indesiderato del tubo rete, garantendo così una tenuta più efficace della rete e aumentando la planarità del sistema. I sistemi di sgancio previsti della barra maniglia possono essere con magnete, senza profilo a muro con blocco a terra o Quick Lock per aprire la zanzariere con un click. La guida a terra consiste in una piattina di PVC o alluminio di pochi millimetri, che può essere anche eliminata per garantire la totale assenza di barriere architettoniche. Realizzabile su misura, è modulabile per rispondere a tutte le esigenze di configurazione, arriva fino a 2,10 metri di larghezza massima. www.palagina.eu
La zanzariera Bora di MV Line Group è adatta per portefinestre fino a 180 cm di larghezza. Il modello a scorrimento laterale consente una maggiore resistenza della rete al vento forte, evitando problemi di ricollocamento del telo. La rete nera, oltre a garantire un’ottima visibilità, presenta anche una maggiore resistenza agli strappi ed un’elevata capacità di tensione. L’apertura è agevole e lo scorrimento può essere arrestato ovunque. L’attraversamento è reso agevole dalla guida a pavimento di soli 0,2 cm di spessore. Grazie al sistema di aggancio, l’eventuale asportazione della zanzariera è molto rapida. Misura L 160 x P 0,45 x H 250 cm. www.mvline.it
La zanzariera in kit avvolgibile con frizione bronzo di Leroy Merlin permette il fissaggio a scatto senza forare le guide, l’installazione è semplificata dalla molla sostieni cassonetto e al dispositivo click, garantendo così un margine di compensazione di 0,5 cm. Misura L 80 x P 0,45 x H 170 cm. Prezzo 39,99 euro. www.leroymerlin.it