Camerette neonati: come organizzarle? Ecco culle, lettini e fasciatoi - Magazine delle donne

2023-02-22 17:32:10 By : Ms. Barbara Sun

Dalla culla alla palestrina passando per il fasciatoio ecco i mobili (e gli accessori)  per la cameretta che non possono mancare quando in casa arriva un bebè.

Per accogliere un neonato è importante pensare alla sua cameretta, anche se, generalmente, nei primi mesi dorme nella stanza dei genitori. Anzitutto bisogna provvedere alla culla: a seconda dei gusti ne esistono infiniti modelli. Da quelle in legno (le più diffuse) a quelle di design fino a quelle in stile shabby che riciclano i vecchi modelli in vimini o ferro battuto e quelle che sfruttano il riciclo creativo (su tutte quelle di cartone che dalla Finlandia hanno conquistato gli Usa), le varianti in commercio soddisfano tutti i gusti e le tasche.

In alternativa si può scegliere un lettino con sponde e ad altezza regolabile, dettaglio - quest’ultimo - fondamentale per la comodità dei genitori nel tirare su e mettere giù il neonato e, in un secondo tempo, per impedire al piccolo (che tenta di tirarsi su) di uscire. Le sponde vanno rivestite con paracolpi imbottiti (ne esistono infiniti modelli ma possono essere realizzati anche con il fai da te), in un primo tempo per contenerlo - creando una sorta di culla dentro il lettino - e, a mano a mano che i mesi passano, per evitare che, girandosi, ci sbatta contro.

In generale, culle o lettini che siano, i modelli più comodi sono quelli muniti di rotelle: oltre a facilitare il dondolio, si possono spostare facilmente da una stanza all’altra.

Infine, nel periodo estivo, è consigliabile proteggere la culla o il lettino con una zanzariera.

Appese alla culla o al lettino per neonati, le giostrine a sospensione sono un arredo delizioso per le camerette dal momento che mentre contribuiscono all’estetica dell’ambiente, regalano al piccolo stimoli visivi e sonori (laddove si tratta di carillon) accendendo la sua curiosità. In commercio ne esistono infiniti modelli, per lo più in legno ma un’ottima alternativa è il fai da te: con il feltro (prendendo spunto dalle decorazioni natalizie), con la carta o il cartoncino, si possono creare mongolfiere, angioletti, fiori, uccellini e tutto ciò che la fantasia (di mamma e papà) suggerisce.

Un arredo necessario nella stanza del neonato è il fasciatoio. Fai da te o acquistato, è importante che sia comodo, alto almeno 80 centimetri, con un piano sufficientemente ampio (almeno 50x100 centimetri), con una superficie facilmente lavabile, che abbia un rivestimento morbido e possibilmente una protezione laterale (bastano due cuscini salsicciotti messi sui lati lunghi) e munito dello spazio per potere tenere, a portata di mano, tutto il necessario all'igiene e all'abbigliamento del piccolo. Nel caso ne sia privo è bene montare una mensola.

A proposito di mobili, la cassettiera è un'alternativa all'armadio per la cameretta. L’importante è che il mobile sia munito di organizer, scatole e ripiani interni che possano contenere (in ordine e a portata di mano) tutto ciò che serve per il piccolo (e per non far impazzire i genitori). Ovvero il set per il bagnetto composto da un paio di asciugamani (da preferire quello con la testa), il set per la nanna - 2 completi di lenzuolini, 1 copertina di lana e 1 trapunta per le mezze stagioni - e una decina di bavaglini da indossare non solo durante la pappa ma, soprattutto nei primi tempi e durante la dentizione, tutto il giorno. L’abbigliamento, invece, è composto da: 7/8 body di cotone; al meno 5 magliettine e mutandine di spunga, altrettante tutine o pagliaccetti di cotone felpato e paia di calzine. Infine 2 o 3 maglie di lana e 2 berretti.

Le camerette per i bambini devono poi essere dotate di una comoda sedia per i genitori, dove accomodarsi per tenere sessioni coccole, per allattare e per dare il biberon. Se, in generale, sono preferibili i modelli a seduta rigida, in cui non si affonda troppo (per scongiurare mal di schiena) e quelli a dondolo (per facilitare il relax) è pur vero che scegliendo una seduta a pouf ci si porta avanti visto che, con il tempo, diventerà uno dei rifugi preferiti del piccolo.

Che sia data da lampadari a soffitto, a parete o da terra, l’illuminazione della cameretta dei bambini va scelta con attenzione: la tonalità della luce dev’essere calda e morbida, nelle sfumature pastello e mai diretta per non stancare la sua vista. Oltre all’illuminazione vera e propria (utile per lo più ai genitori) è consigliabile acquistare (o farsi regalare) quelle con luci a led - continue o intermittenti - che creano o proiettano sulle pareti della stanzetta giochi di luce dall’effetto rilassante sul piccolo.

I colori delle pareti della stanza di un neonato sono molto importanti, dal momento che forniscono stimoli al piccolo. Da sapere: i colori primari (blu, rosso e giallo) nelle tinte pastello (su tutti le gradazioni del rosso, il primo colore che il piccolo percepisce), stimolano la creatività mentre i colori freddi che fanno il verso alla della natura - azzurro e verde -, hanno un effetto rilassante. Una buona via di mezzo per garantire luminosità e stimoli è dipingere una sola parete (quella frontale alla culla) e le altre di bianco. Inoltre è possibile decorare le pareti con stencil e carta da parati. L’importante, ancora prima dell’estetica, è l’attenzione alle materie prime che devono essere atossiche.

Se è vero che non è indispensabile, la sdraietta è l’accessorio per i neonati che svolge diverse funzioni e che, dalla cameretta può essere facilmente spostato in tutti gli ambienti della casa. Comoda, avvolgente, basculante o dondolante, è perfetta per non solo per i pisolini ma soprattutto per il relax diurno permettendo al piccolo - grazie alle regolazioni della seduta - di stare in diverse posizioni durante il giorno e osservare ciò che gli succede intorno - variabile fondamentale per la crescita intellettiva - in perfetta sicurezza. Con il passare dei mesi sulla sdraietta si fanno i primi giochi (molte sono dotate o personalizzabili con giostrine a sospensione) e gli spuntini con il biberon.

Nelle camerette dei bimbi è importante prevedere anche un morbido tappeto, dove il piccolo potrà muoversi in libertà e sicurezza, all’inizio stando sdraiato, sperimentando il tatto poi da seduto, quando inizierà a scoprire il mondo e, infine a carponi, quando inizierà a gattonare e, di sicuro, lo preferirà al duro pavimento. In ogni caso è meglio preferire i modelli in fibre naturali, lavabili, così da garantire l’igiene e scongiurare facilmente acari e allergie, dai decori a misura di bambino (con forme di animali, piste per macchinine, personaggi dei cartoni animati). In alternativa esistono in commercio i tappeti puzzle, a incastro, generalmente in gomma, che con il tempo si trasformano in veri e propri giochi. 

Nell’arredare la cameretta è bene pensare anche alla palestrina, ovvero il morbido tappeto gioco - solitamente di forma rotonda - sovrastato da due archi incrociati da cui pendono giochi e sonagli di diversa consistenza e materiali. Uno strumento ideale per stimolare la curiosità e i sensi del piccolo. Dal momento che se ne consiglia l’utilizzo a partire dai 2 mesi, è bene procurarsela prima dell’arrivo del bebè. I modelli muniti di protezioni laterali (generalmente, in questo caso, hanno forma quadrata) sono perfetti per accompagnare il piccolo quando, verso i 7 mesi, inizia a tirarsi su.

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